Una rosa per Teresina

La copertina del libro dal titolo Una rosa per Teresina di Emilio Grimaldi

Con la ricerca e documentazione a cura di Gilda Lettieri e Alcide Lodari, “Una rosa per Teresina” è un romanzo liberamente ispirato alla vera storia di Eugenio Gimigliano e Teresina Lucá. Narra le vicissitudini del cancelliere della Pretura a Catanzaro, a Petilia Policastro e a Gasperina, fino alla sua morte prematura avvenuta a soli 46 anni nel 1915. E si immerge nel manicomio di Girifalco dove lei viene internata l’anno successivo e da cui non fa più ritorno.
È un affresco incalzante sulle famiglie e sulle comunità coinvolte. È un crinale suggestivo sul clima politico e sulla giustizia amministrata nelle Preture della Calabria Ulteriore Seconda a cavallo tra l’800 e il ‘900. È un atto d’accusa contro la cultura e la medicina lombrosiana che hanno plagiato l’uomo dell’Europa prebellica.
Non è un libro che chiede giustizia. Non è un libro che vuole la verità a tutti i costi. È un libro che ama il ricordo delle persone costrette ad essere dimenticate.

Emilio Grimaldi – Chi scrive vive due volte è il suo motto. Questo è il suo settimo libro. Ha scritto: “Un dito di io”, “Da radical chic a radical choc”, “I papaveri viola”, “Belcastro nelle memorie di Rodolfo Piterà”, “Il giovane Emilio” e “La comunicazione della verità nel pensiero di Soeren Kierkegaard”.

Prefazione di Oscar Greco

Collana IO
Pubblicato a giugno 2022
Pagine 200 – € 18

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LE RECENSIONI DI CHI HA GIA’ LETTO IL LIBRO, in fondo alla pagina la rassegna stampa

11 settembre 2023 – Francesco – Simeri Crichi (Cz)

Ho apprezzato molto questo tuo libro.

6 agosto 2023 – Teresa – Pianopoli (CZ)

Non sono brava con le parole ma posso riferire che nella lettura mi sono ritrovata nelle stanze della struttura, ho sentito l’odore e l’orrore di quelle vite, ahimè… Sono certa che se avessi vissuto in quei tempi avrei rischiato anche io di essere internata. Dico questo per delle vicissitudini vissute in prima persona e so che non ci vuole veramente niente ad essere puntati come folli, basta essere un pò diversi, anche in un contesto familiare… Il discorso è lungo, ci sarebbe tanto da dire su questo e andrei fuori tema
Ritorno alla mia opinione sul racconto che ho trovato ben fatto, bella storia d’amore. Ho trovato belle persone che mi hanno fatto sorridere, e anche brutti personaggi capaci di farmi indignare. Del resto è la vita… Bravo, bravo, bravo.

10 giugno 2023 – Gisella – da Catanzaro

Un libro scritto bene dove la storia con i suoi eventi fa da sfondo, anzi no, diventa protagonista con i drammi della politica nazionale, con la cultura fatta di ignoranza e pregiudizi dell’epoca. Rimane la tristezza e la tenerezza di questa donna che subisce tutta la maldicenza e il giudizio di una società chiusa. Come è potuto accadere? Il riscatto di Iolanda venuto troppo tardi. Comunque bravo e grazie per questa emozione.

17 dicembre 2022 – Angelo – Ascoli

Ho appena finito di leggere il libro. Bellissimo romanzo, anche se tratto da una storia vera. Lettura scorrevole, molto piacevole. Mi ha colpito molto il parametro di giudizio che veniva usato per distinguere il sano di mente dal malato di mente, lo trovo raccapricciante, senza naturalmente scendere nei tanti dettagli del metodo. Comunque l’ho letto piacevolmente in tre ore, ciò significa che è scritto molto bene e di facile lettura. A parte i documenti storici un po’ pesantucci, ma necessari per testimoniare la storia realmente accaduta.

7 dicembre 2022 – Rosetta – Milano

È già da un bel pò di tempo che ho portato a termine la lettura del libro “Una rosa per Teresina” ma non sono riuscita a scrivere per dire ciò che ho provato. Non ce l’ho fatta a tradurre in parole quel grumo fatto di rabbia e dolore, tanto dolore, che mi si era solidificato in gola durante lo scorrere delle pagine. Rabbia contro coloro che non l’hanno protetta, e che dovevano, intendo la famiglia, rabbia contro le istituzioni, e tanta rabbia ancora contro la malafede dei medici, che hanno agito senza scienza e coscienza. Dolore immenso per Teresina, Donna onesta, intelligente, e con la mente aperta, che ha consumato i suoi giorni spegnendosi nel delirio per l’assenza della Figlia e per la mancanza della Libertà, cose che le spettavano di diritto. Grazie a chi ha avuto l’idea, a chi l’ha scritto, e a chi l’ha curato.

27 ottobre 2022 – Rosanna – Belcastro (Cz)

Bellissima storia di una grande donna con una vita piena di sofferenza del mio paese. Letto tutto di un fiato, faccio i complimenti ad Emilio Grimaldi.

13 ottobre 2022 – Giovanni – Rovato (BS)

Ho conosciuto Teresina oggi, ma la ‘conoscevo’ di già. Ricorda come si faceva all’OPP di Trieste un po’ di anni fa, dove tutte le donne erano… anonime… e prendevano un nome comune a tutte: “lungodegente”, detto così: tutto d’un fiato. Non ce n’erano altri di nomi per loro. Forse era più economico, funzionale come avrebbe predicato il Lombroso! Teresina mi ha resuscitato, in me, quel giovane desiderio di studente che voleva sapere e conoscere. Buttato a capofitto nel desiderio di libertà. Per curare e proteggere e non per recludere, ma per non capire.

11 settembre 2022 – Felice
Oggi ho iniziato la lettura e ho dedicato gran parte della giornata al libro. L’ho appena finito e mi sono commosso. Una pagina di dolore e amore che si cercano, si sposano, s’inseguono e ognuno, a modo loro, prevale. Una penna leggera, delicata. Quasi fosse una spruzzata di cipria. Una storia triste che la forza dei sentimenti rende immortale. Ci sarebbe tanto da dire. Al momento sentivo l’urgenza di ringraziarti Alcide e di complimentarmi con Emilio. Non so, se augurarmi la trasposizione cinematografica. La capacità di Emilio di esaltare con semplicità l’immaginazione è difficile possa essere superata da una pellicola. Una storia che agita dubbi sulla nostra forza di amare e di sopportare il dolore. Una bellissima rosa di cui conserverò anche le spine.

10 settembre 2022 – Flavia – Catanzaro
Complimenti per il libro Emilio! Mi ha trascinato nella lettura con piacere e forza! Una storia coinvolgente, che preannuncia un finale triste, meritevole di attenzione. Non nascondo di aver anche sorriso… Non hai fatto mancare un po’ di umorismo in alcune battute. C’è tutta la forza della vita, dell’amore, della fragilità umana, e la superficialità e l’ignoranza del mondo circostante. Grazie per questo meraviglioso viaggio dell’amore e del dolore!

28 agosto – Elisabetta – Soveria Simeri (CZ)
Bellissimo e avvincente! L’ho letto tutto d’un fiato e ancora penso alla storia di questa donna in un momento storico difficile soprattutto per i deboli.
Leggerlo mi ha più che mai convinto che la Libertà, tanto difficilmente conquistata, è molto labile, dobbiamo tutti indistintamente cercare di mantenerla e con essa tutti i diritti umani a cui oggi non facciamo più caso e diamo per scontati ma, che sono fondamentali.

26 agosto 2022 – Rodolfo – Girifalco (Cz)
Quando un libro trasmette emozioni, di quelle che si sentono addosso, quando influenza anche per un solo minuto la tua giornata, si è reso parte del tuo vissuto… è arte. Una Rosa per Teresina è un’istantanea sulla piccolezza dell’uomo allorché la sua ignoranza lo induce a creare miti e alibi per combattere i propri limiti. Ma è anche un ritratto geografico, storico, sociale e antropologico dell’Italia di inizio XX secolo, i cui colori sono ancora ben visibili ai giorni nostri. Sarebbe utile e rigenerante abituarsi ad osservarli. Grazie Emilio!!!

25 agosto 20221 – Michele – Botricello (CZ)
Il libro rende omaggio alla memoria di questa grande Donna e del “suo” Eugenio.

25 agosto 2022 – Elisabetta – Roma
Ho letto il libro tutto d’un fiato, bellissimo e commovente. È terribile come possano essere accaduti certi avvenimenti così, senza nessun senso. La libertà è un bene prezioso e, solo chi ha vissuto diversamente, la può apprezzare a fondo. Una storia da portare nel cuore.

13 agosto 2022 – Elena – Milano
Ho appena finito di leggere il tuo prezioso libro veritas. La mia reazione è quella di rabbia per tutta la vicenda e per come si è svolta, povera Teresina e povera Iolanda! Che tristezza! Quanta angoscia hanno provato loro due, quanto dolore, catapultate in un attimo in una vita drammatica!

13 agosto 2022 – Michele – Botricello (CZ)
Il libro rende omaggio alla memoria di questa grande Donna e del “suo” Eugenio.

7 agosto 2022 – Sophia – Brescia
Ho finito di leggere il tuo libro. È una bella storia molto triste e sono molto incazzata per tutto il male che ha ricevuto Teresina nonostante non abbia fatto niente. Però è bello che sia raccontato, così si è scoperta la verità. Se fosse successo ai nostri tempi sarebbero tutti da mettere in manicomio.

4 agosto 2022 – Renzo – Petilia Policastro
Ho appena finito di leggere l’ultima pagina del libro di cui mi hai fatto graditissimo dono. L’ho iniziato oggi stesso e non sono riuscito a staccarmene per tutto il giorno. Una storia veramente assurda e sconvolgente che è una testimonianza di ingiustizia di altri tempi che è sovrapponibile a tante altre che con sfumature diverse di ripetono tutt’oggi. La lettura di una Rosa per Teresina ha suscitato in me le medesime profonde emozioni e sensazioni avvertite durante la lettura de “Il caso Dreyfus”. Grazie infinite per il dono e per avermi fatto conoscere la storia di una grande donna coraggio!

29 luglio 2022 – Stefano – Calco (CO)
Il libro è molto bello, si legge volentieri e rappresenta molto bene uno spaccato di storia e di vita vera.

27 luglio 2022 – Donatella – Soveria Simeri (CZ)
Ho già finito di leggere Una rosa per Teresina. Sei stato bravissimo a raccontare questa storia. Io ne sono rimasta turbata, la facilità con la quale, specialmente le donne, venivano ammesse al manicomio fa paura. A pensare che tutto è cominciato da un portiere che forse per il suo handicap si è sentito minacciato dalla non attenzione di Teresina, per poi finire con l’ego di un dottore che si credeva un padre eterno. A patire ne sono stati Teresina e Iolanda. Che destino crudele! Mi sono commossa durante la lettura, ho sofferto con loro e per loro.

25 luglio 2022 – Ramona – Celico (CS)
Ho appena finito di leggere il libro. Una storia che meritava di venire alla luce ed essere raccontata a tutti. Perché questi ‘orrori sociali’ del passato non siano più perpetrabili!

19 luglio 2022 – Francesco – Brescia
Carissimo Emilio, non so cosa dirti. Mi hai fatto piangere, anche ridere. Ma soprattutto mi hai aperto un mondo che non conoscevo. Il manicomio, e poi il manicomio del secolo scorso. Veramente bravo. Mi auguro che il tuo romanzo venga premiato per essere maggiormente distribuito e letto.
Belle anche le foto e perfetta l’impaginazione. Un caro saluto da Bilbao.

11 luglio 2022 – Mirella – Brescia
Volevo congratularmi con te perché ho appena finito di leggere il tuo libro. Ho iniziato stamattina a leggere e devo dire che mi sono commossa. È stupendo. Vedere le foto in un certo senso poi mi ha fatto ricordare i miei nonni. Mi auguro di vederti presto.

9 luglio 2022 – Francesco – Belcastro
Ciao Emilio, oggi ho finito di leggere il libro, non ti nascondo che, nonostante conoscessi già la storia, qualche lacrima di troppo è scesa. Complimenti davvero, hai scritto una storia vera, dove non hai raccontato odio e cattiveria bensì hai esaltato l’amore. Grazie per aver onorato la memoria di mia nonna e dei suoi genitori.

21 giugno 2022 – Stefania – da Brescia:
Buongiorno, stamattina mi sono svegliata pensando di cominciare a leggere qualche pagina del tuo libro… Finito, tutto d’un fiato. È un romanzo bellissimo, intenso, avvincente e sconvolgente. Complimentissimi Emilio, bello bello.

RECENSIONI

7 novembre 2022 – Recensione a cura dell’Associazione e rivista culturale GLICINE

RASSEGNA STAMPA:

  • 9 settembre 2022 – Una rosa per Teresina, storia di diritti negati e di riscatto – recensione a cura di Giacinto Carvelli pubblicata su Il Quotidiano del Sud
  • 30 agosto 2022 – Sersale, presentato ieri il libro di Grimaldi “Una rosa per Teresina”: potrebbe diventare un docufilm – redazionale de La Nuova Calabria
  • 27 agosto 2022 – A Sersale (CZ) la presentazione del libro di Grimaldi, “Una rosa per Teresina” – redazionale de Il Dispaccio
  • 24 agosto 2022 – Grimaldi narra la storia di Teresina e la sua famiglia – articolo curato dalla redazione de Il Quotidiano del Sud
  • 23 agosto 2022 – Presentato a Petilia Policastro il libro “Una rosa per Teresina” – articolo curato dalla redazione di CN24
  • 9 agosto 2022 – Belcastro, Rinchiusa in manicomio, la storia diventa romanzo – articolo a cura di Enza Varano su La gazzetta del Sud
  • 6 agosto 2022 – Belcastro, La storia di Teresina rinchiusa ingiustamente a Girifalco rivive nel romanzo di Grimaldi presentato a Belcastro – articolo a cura di B.M. del Il Lametino
  • 6 agosto 2022 – Belcastro, “Una rosa per Teresina”, la storia di una donna finita ingiustamente in manicomio – articolo a cura della redazione di Catanzaroinforma
  • 6 agosto 2022 – Belcastro, “Una rosa per Teresina”: il libro ispirato alla vera storia di Teresina Lucà ed Eugenio Gimigliano – articolo a cura della redazione per La Nuova Calabria
  • 22 luglio 2022 – “Una rosa per Teresina”: arriva la settima fatica letteraria di Emilio Grimaldi – articolo a cura di Enzo Cosentino per La Nuova Calabria
  • 21 giugno 2022 – “Una rosa per Teresina”, il nuovo libro di Grimaldi ispirato a una storia vera – articolo a cura di Enzo Bubbo sul portale di informazione Catanzaro informa

1 commento on "Una rosa per Teresina"


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